Articoli e Interviste
I nostri laboratori, integrando fotografia e psicologia, si basano su una analisi della letteratura esistente e una continua ricerca scientifica e personale. A una solida base teorica, uniamo la nostra esperienza professionale per offrire dei percorsi che mirano all’empowerment, alla crescita personale e all’autorealizzazione di ciascuno. Il tutto è condito con la nostra creatività e tanta curiosità, ingredienti essenziali. Oltre a creare laboratori fotografici e corsi on-line abbiamo deciso di dedicare uno spazio ad approfondimenti, articoli e interviste. Questo per raccontare le esperienze di persone che, in modi diversi e in settori diversi, sono narratori del proprio racconto, delle proprie esperienze e punti di vista, offrendoci un autoritratto fotografico e psicologico di loro stessi.
Takoua Ben Mohamed arriva in Italia all’età di otto anni per ricongiungersi con il padre, rifugiato politico sfuggito alla dittatura di Ben Ali. Dotata di un talento naturale per il disegno e una spiccata sensibilità per i temi sociali e politici, già all’età di 14 anni dà vita al progetto online Fumetto Intercultura.
Mohamed Keita è un fotografo ivoriano di 26 anni. Rifugiato politico, nel 2010 arriva a Roma, dove vive tutt’ora. L’incontro con la fotografia rappresenta una svolta, divenendo presto una professione, che Mohamed decide di condividere con gli altri usando l’arte come strumento di ricerca urbana e come mezzo di trasformazione sociale.
Durante il lock-down abbiamo fatto un esperimento: vi abbiamo chiesto di mandarci fotografie che raccontassero le vostre giornate. Raggruppando tutte le immagini sul nostro profilo Instagram, abbiamo quindi creato una narrazione di gruppo, che ci permettesse di abbattere quei limiti spaziali che ci è stato chiesto di rispettare. La Dott.ssa Alessandra Rosabianca tira le somme di questa iniziativa.
Abbiamo intervistato l’autrice di una delle prime immagini che ci ha catapultato nella realtà del Covid-19. La Dott.ssa Francesca Mangiatordi ha fotografato un pezzo di quotidianità durante i turni in ospedale, il suo racconto personale di quello che per lei sono state le prime settimane di pandemia.
Franco Arminio è considerato uno dei poeti più importanti del nostro Paese. Scrittore e regista, oltre che poeta, si è autodefinito “paesologo”: una figura nuova che incarna attenzione e scoperta, ascolto e cura, dolcezza e ritmo. Nei suoi versi abbiamo ritrovato alcuni dei principi che ispirano il nostro lavoro, dove i paesaggi sono per noi le persone e i loro mondi.